Il bioritmo è l’insieme dei cicli naturali che regolano le funzioni fisiologiche del nostro corpo. Ogni organismo vivente, compreso l’essere umano, è programmato per seguire determinati ritmi biologici che influenzano sonno, fame, energia, temperatura corporea, umore e molto altro.
Uno dei bioritmi più importanti è il ritmo circadiano, che ha un ruolo chiave nella salute fisica e mentale.
Il ritmo circadiano (dal latino "circa diem", cioè “circa un giorno”) è un ciclo di circa 24 ore che regola i processi fisiologici. È controllato da un "orologio biologico" situato nel cervello, precisamente nell'ipotalamo, nell’area chiamata nucleo soprachiasmatico.
Questo ritmo è fortemente influenzato dalla luce e dall’oscurità, e regola:
Il sonno e la veglia
La temperatura corporea
La secrezione ormonale (come melatonina e cortisolo)
Il metabolismo
La pressione sanguigna
Quando il ritmo circadiano è disturbato (per esempio da jet lag, turni notturni, stress o uso eccessivo di dispositivi elettronici), possono verificarsi problemi di sonno, stanchezza cronica, irritabilità, aumento di peso e disturbi cognitivi.
Gli Omega-3 sono acidi grassi essenziali, fondamentali per la salute del cervello, del cuore e per il corretto funzionamento del sistema immunitario. I principali tipi di Omega-3 sono:
ALA (acido alfa-linolenico) – presente in fonti vegetali come semi di lino, chia e noci.
EPA (acido eicosapentaenoico) e DHA (acido docosaesaenoico) – presenti principalmente nei pesci grassi (come salmone, sardine, sgombro).
Il nostro corpo non è in grado di produrli da solo, quindi è importante assumerli attraverso l’alimentazione o integratori.
Studi recenti suggeriscono che gli Omega-3 possono influenzare positivamente il ritmo circadiano. Ecco come:
Regolazione del sonno: il DHA, in particolare, è coinvolto nella produzione di melatonina, l’ormone del sonno. Livelli adeguati di Omega-3 aiutano ad addormentarsi più facilmente e a migliorare la qualità del sonno.
Funzioni cognitive: gli Omega-3 supportano la salute cerebrale e possono ridurre gli effetti negativi di un ritmo circadiano disturbato, come nebbia mentale e problemi di memoria.
Riduzione dell’infiammazione: squilibri del ritmo circadiano possono aumentare l’infiammazione cronica. Gli Omega-3 hanno proprietà antinfiammatorie naturali, che aiutano a contrastare questi effetti.
Mangiare pesce azzurro 2-3 volte a settimana
Integrare con olio di pesce (sotto consiglio medico)
Consumare semi di lino, chia, noci e olio di canapa
Ridurre il consumo di grassi saturi e omega-6 in eccesso, che possono alterare l’equilibrio
Umore e benessere: una buona sincronia tra Omega-3 e ritmo circadiano può ridurre il rischio di depressione, ansia e migliorare il tono dell’umore.
Conclusione
Il nostro corpo è una macchina incredibilmente precisa, regolata da orologi interni come il ritmo circadiano. Per mantenerlo in equilibrio, è fondamentale rispettare cicli regolari di sonno, esporsi alla luce naturale e seguire un’alimentazione sana. Gli Omega-3 si dimostrano un alleato prezioso per sostenere questi meccanismi biologici, favorendo il benessere generale e la salute a lungo termine.
I nostri specialisti possono aiutarti nel percorso contattaci al 02 99.81.250 o mandaci email : a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.